Pulito

(Quarantotto - D'Amato - Sartori)

Tutto era come in uno specchio mi ero alzato presto
Il mondo era già gonfio come un pugile

Il mondo era già pieno di gente di belle canzoni
Perché’ farne altre diceva para pa pa pa pa

E le strade bagnate come in uno specchio
L’acqua che cade nelle nostre mille minestre
Tutto sembrava mai visto niente di così pulito
Pulito come in uno specchio
Anch’io sembravo pulito
Come come uno specchio lai la la
Anche tu amore nonostante l’anima fangosa

Tutto era come è adesso
I macellai portavano veloci i quarti
Le coppiette gli algerini gli usurai
E gli uccelli volavano bassi fra i palazzi
E le uccelle com’è per natura li inseguivano
Tutto era com’è solo in uno specchio
Non sapevamo niente non sapevamo perché’
Non sapevamo niente niente e perché’

E gli uccelli volavano bassi fra i palazzi
E le uccelle per natura li inseguivano

Viaggiando Verso Jesolo

(Quarantotto - D'Amato - Sartori)

Era davvero verso primavera
C’era un sole c’era un sole sopra le cose della terra
Quale non avevo mai visto
Forse quando ero bambino ma era diverso

L’anziano che guidava diceva in questo mondo materiale
In questo mondo materiale ma perché c’è la vita
Non l’hanno ancora risolto io penso che finito questo
Me ne cadrò nel vuoto me ne cadrò in silenzio
Oppure oppure potrebbe essere anche
Che qualcosa lo sanno ma non lo vogliono dire
Oppure ci vuole qualcuno qualcuno che sa
Perché’ la nostra mente è il temporale

E la pioggia cadeva il mondo faceva il bagno
Viaggiando verso Jesolo
Dove la gente fa i bagni di mare
Viaggiando verso Jesolo
Io e questo vecchio al volante
Viaggiando verso Jesolo
Viaggiando verso …..

Tripoli

(Quarantotto - D'Amato - Sartori)

Ero nella mia città alzai il telefono e dissi
Avete per caso il disco di uno che si dice Quarantotto
No ma lo conosciamo bene è quello matto
Allora mi guardai allo specchio e dissi
Sono matto perché piove
Matto perché piove forte
Perché sto cercando quelqe chose
Perché non la trovo

È già da qualche anno che mi dico devo andare a Tripoli
Ma per motivi non turistici semplicemente ho perso l’anima
Ma sulla spiaggia il signor Einstein
Già tutto già pieno di cimici che mi diceva fra le formule
E se per caso fosse a Rimini

Ma sulla strada mia di tripoli oltrepassato il signor Einstein
Oltrepassate le sue cellule restiamo soli amore io e te
Davvero poco chiara sei anche un poco strana sai
In questa sera che c’è qui al largo delle Tremiti
E sto dormendo solo un po’ davvero solo un po’
Ma tu dai fuoco alla mia testa accendi spegni

Ma quanto quanto è grande Tripoli
C’è poi qualcuno che sa dirmelo
E poi e poi è solo un alito
O solo solo un fuoco grande che
Trovarmi l’anima è impossibile quanto parlare col mio passero
Ma se non l’inseguo adesso io so che
Finisco in questo pararero festival

Coro: Tripoli, Tripoli io so che Tripoli…

Come Le Onde

(Quarantotto - D'Amato - Sartori)

Seduto in quel caffè
Guardavo su le mie stelline
Seduto a un tavolino seduto a un tavolò
La gente beveva le ragazze giravano
E io le guardavo oh si
In un angolo in un angolo monsieur Hesse Rudolph
Che rollava in Inghilterra
Sorvolando la sua manica
E su tutti gli altri tavoli
Mucchi di generazioni che facevano facevano
Tic tac

Tu sei come le onde
Tu sei come le onde del mare e su e su

Alcuni erano russi qualcuno era marziano
Alcuni si abbracciavano proprio come idioti
E dentro questo mare c’era e c’è barchetta
E sopra c’è Francesca che è la mia giulietta
E lei mi dice sai romeo fra tutte queste onde
Non ne capisco molto di tutta questa gente
Di tutto questo mondo ma..

Tu sei come le onde
Tu sei come le onde del mare e su e su
Tu sei si come le onde
Tu sei come le onde del mare e su e su

E tutta questa gente che sparisce dai tavoli
E tutta questa polvere

Tu sei come le onde
Tu sei come le onde del mare e su e su
Tu sei si come le onde
Tu sei come le onde del mare e su e su

E Se Questa Fosse L'Ultima

(Quarantotto - D'Amato - Sartori)

E se questa fosse l’ultima nuvola sui cieli d’Italia
E se tu fossi l’ultima ragazza della mia vita–ta
E se questa fosse l’ultima notte notte in Italia
Notte da passare con te al prezzo della mia vita
Ma se questo fosse l’ultimo sole sole che passa
Ultimo treno che ci prende davvero

Balla amore balla come sai
Balla amore non fermarti
Vorrei vederti danzare come le zingare del deserto
Vorrei vederti danzare sul tetto del mondo

E le bimbe ballano quando nasce un bambino
Che faranno adesso davanti
A questo vecchio che muore che muore
Ma gli animali del deserto le tigri del bengala
Dormono calme anche e questa e’
L’ultima notte del mondo

Balla amore balla come sai
Balla amore non fermarti
Vorrei vederti danzare come le zingare come le zingare
Vorrei vederti danzare sul tetto del mondo

E se questa fosse l’ultima
E se questa fosse l’ultima ……..

Tutti Ti Danno (Quello Che Non Hanno)

(Quarantotto - D'Amato - Sartori)

Ho visto un uomo ricco e chiesto denaro
Tutto quello che vuoi ma ma non una lira
Ho telefonato a una donna donna intelligente
Hai sentito risposte oh yeah hai sentito risposte

Tutti ti danno quello che non hanno
Tutti ti danno tutti ti danno

Ai tavoli dei bar donne belle uomini snelli
Perché continui a guardarli perché
Perché continui a cercarli
Vuoi qualcosa vuoi un caffè
Vuoi qualcosa vuoi forse me
Tutti tutti ti danno oh yeah
Quello che non hanno pensa a me
Solo quello che

Tutti tutti non sanno quello quello che fanno
Tutti non sanno tutti non sanno tutti non sanno


Vuoi qualcosa vuoi un caffè
Vuoi qualcosa vuoi forse che
Tutti tutti ti danno oh yeah
Quello che non hanno pensa a te
Solo quello che

Tutti ti danno quello che non hanno
Tutti ti danno tutti ti danno ……….

Assassini

(Quarantotto - D'Amato - Sartori)

E gli assassini sono mica diversi
Hanno mica mica sei dita e tre piedi
Sono piantine come noi nei vasi
Sono pellegrini come noi come noi sui viali

Eppure dicono cosa abbiamo fatto di male
Solo risolto qualcuno più in fretta
Spaccato il cuore a qualche nonna più in fretta
Sepolto adesso invece che che fra quarant’anni

E poi noi poi noi gli assassini vi abbiamo
Fatto girare più in fretta fra i tavoli
Buttato all’aria tutte tutte le tazzine

Cosa c’è di sbagliato in noi gli assassini
Cosa c’è di sbagliato nei nostri giardini
Che cosa c’è dietro le vostre mascherine

Be be be baby come on
Baby come on
Il murder rock il murder rock il murder rock

Lasciami che è meglio per te

I Templi Indù

(Quarantotto - D'Amato - Sartori)

Le buttane le buttane
Chissà cos’hanno fatto in un’altra vita
E i droghieri e i droghieri
Chissà cos’hanno fatto per essere droghieri

I templi indù mi ricordano
Il fiume delle generazioni
I templi indù

E le persone tristi chissà cos’hanno fatto
Per esser tristi
E i comici i comici
Fin dove sono stati per esser comici
Per farci ridere per farci piangere
Per farci piangere per farci ridere

I templi indù mi ricordano
Il fiume delle generazioni
I templi indù ti ricordano