Monte Di Pietà

(Quarantotto - D'Amato - Sartori)​

Stanotte sarà una bella notte
vi farò vedere una cosa nuova
l’ultima novità l’ultima moda
un uomo con le sue macchine
ci farà vedere il futuro
come un film sul muro
ci farà vedere il futuro

Deutsche Bank Banco San Paolo
monte di pietà
e l’erba crescerà si moltiplicherà
ordineranno ad Adolf
di tornare e lui tornerà
gli ordineranno di vincere
e lui vincerà

E l’occhio non vedrà l’orecchio non sentirà
la bocca non parlerà non parlerà
e l’occhio non vedrà l’orecchio non sentirà
la bocca non parlerà non parlerà

Gli ordineranno di vincere
e lui vincerà
ordineranno alle tempeste di arrivare
e loro avanti Marche
alla notte di restare e lei resterà

E l’occhio non vedrà l’orecchio non sentirà
la lingua non parlerà
e l’occhio non vedrà l’orecchio non sentirà
la bocca non parlerà non parlerà

La Strada Che Scende

(Quarantotto - D'Amato - Sartori)

Sono la strada che scende
io sono la strada che scende
e tu mi stai sopra
come un bambino sopra un cavallo

Cavallo negro
cavallo d’oro
cavallo va giù
tu non sai verso cosa

Sono la strada che scende
sono la strada che scende
con me vedrai occhi
letti disfatti
batterà il cuore
senza dolore
c’è una ragazza
ti dice amore

Ed il tuo cuore
il suono più basso
un basso cielo
pieno di nuvole
non sai se è alba
alba infinita
tra poco notte
un mare di rovi
un groviglio di spine

È così facile
facile scendere
non è fatica
non è salita

Sono la strada che scende
sono la strada che scende
e tu mi cavalchi
come un vecchio
sopra un cavallo
cavallo negro
cavallo d’oro
cavallo va giù
tu non sai verso cosa

Nostra Barca

(Quarantotto - D'Amato - Sartori)

Ho visto il cielo prigioniero del mondo
che scendeva scendeva scendeva sul mondo

Ho visto ho visto il mondo intero
gente che correva… che andava

Ho la sensazione di svegliarmi mentre dormo
e vedere nostra barca e notte tutta attorno
ho la sensazione di esser notte se penso
a nostra barca che va
e girare su me stesso

Come un gatto negro negro
che si morde la sua coda
come un carro negro

Come un fiume nero nero
che trascina la mia vita
come un fiume che

Ho la sensazione di svegliarmi se dormo
e vedere nostra barca
e bianchi uccelli altissimi

Le senti le sirene della regina di questo mondo
ho visto notte sempre anche di giorno
la sogno nostra barca lasciare la tempesta
seguire gli uccelli liberarsi insieme a quelli

Come un mondo nero nero
che si mangia la sua coda
come un mondo negro

Porta via tutte le cose e trascina nostra vita
come un mondo che

Coro:

Forse verso dove viene questa luce
veloci se ne vanno gli uccelli quando è sera

Forse verso dove…

Ho la sensazione ho la sensazione
Hai tu la sensazione ?
Ho la sensazione

Guarda Me

(Roversi - Quarantotto - D'Amato - Sartori)

Sei lì in attesa per ferirmi con le parole
ma come il sole non cala mai prima di sera
così non puoi pugnalarmi in una giornata nera

Perché guarda me, guarda me, guarda me
voglio essere forte molto più forte di te
tairara tairara …

Lo so che questo tempo è da stracciare
e invece del silenzio dovrei parlare
ma che ogni parola è dannazione
e può portare lontano dalla vita
e forse non basta nemmeno una canzone
forse non basta nemmeno una canzone

Ma guarda me io che non sono figlio di un re
che mi verso in cucina il caffè
e intanto cerco con gli occhi sopra i tetti
se la giornata è buona
ma intanto so che se bussi alla porta io ti aprirò
perché ho voglia con te di partire per Roma…

Ho voglia di correre e cantare
non fermarmi mai
anche se il mio cavallo è ferro
e beve tutta l’acqua del mare
quando arriva dicembre
l’inverno è preso al volo
nelle notti di neve il cuore si ferisce da solo

Ma se tu sei con me
anche se non son figlio di un re
io ti verso in cucina il caffè
e guardo sopra i tetti
l’inverno finalmente svanire
perché è tempo, tempo di partire
per Roma…

Alla Fine Di Un Concerto Rock

(Roversi - Quarantotto - D'Amato - Sartori)

Sono qua e allora potete gridare
voi giovani fratelli dai lunghi capelli
io vi ascolto soltanto gridare da lontano

Come fa il leone ferito in una stanza
quando sente il freddo arrivare
e la sua lotta è ormai senza speranza.

Quando il leone che sanguina sa
che anche il suo branco è perduto.

Gridate insieme, giovani fratelli,
non per la rabbia ma per la solitudine
siete mille e il grido è uno solo, è uno solo
Il popolo della notte si è rintanato
le sue parole sono nascoste in una foresta
ma la gioventù è sempre eterna e voi
continuate a cercare
seguendo e inseguendo le canzoni

Voi continuate a bruciare le emozioni
perché arrivi la cosa che aspettate

e poi a casa all’alba ritornate
per le strade deserte incatramate
e come alberi bagnati dalla tempesta
cercate un amico per rialzare la testa
per rialzare rialzare la testa

Un suono duro può abbattere un muro
e una mano può trascinare lontano
e qui mi posso salvare la vita
anche per un’ora soltanto

Un suono duro può abbattere un muro
e una mano può trascinare lontano

Un suono duro può abbattere un muro
e una mano può trascinare lontano

Se non tiriamo la corda
insieme agli altri
che gridano sotto
la coda del diavolo.

Verso Vladivostok

(Quarantotto - D'Amato - Sartori)

Sono l’assassino che aspetta, aspetta
con una piccola luce accanto sul comodino
legato stretto al suo letto che brucia
l’assassino che dorme ha messo la sveglia
e no non sogna più da secoli – millenni

L’assassino che sogna di morire in fretta.
L’assassino che sogna di vivere in fretta

Aeroplani che cadono e i suoi 1001 amori
Viaggiano in treno che è notte verso Vladivostok

Dopo aver messo terra terra
su suo padre e sua madre li passa poi a benedire
con la sua piccola luce

Dopo aver messo terra
sulle sue lunghe sorelle
le passa poi a benedire

Con una lunga candela
in un mare di neve
vederli, vederli dal finestrino

Allontanarsi lontano, lontano
presi dalla corrente
dalla corrente di fiume torrente
per sempre salvati.

L’assassino che sogna
di morire in fretta.
L’assassino che sogna
ha sognato che sogna
aeroplani che cadono
e i suoi 1001 amore
viaggiano insieme che è notte
verso Vladivostok
verso Vladivostok
verso Vladivostok

Pace & Guerra

(Quarantotto - D'Amato - Sartori)

Eravamo a un matrimonio e lo sposo ballava sai
tutto solo in un vagone e le nuvole passavano
eravamo a un matrimonio e le nuvole arrivavano
(om mane padme hum)

Eravamo a un matrimonio e le nuvole arrivavano
ma il compare della sposa diceva fra un’ora ha il treno per la guerra lui
pace e guerra, guerra e poi pace, sole e pioggia pioggia

Eravamo a un nascimento fuori c’era un grande sole sai
e il bambino appena uscito chiedeva dove posso ora scappare mai
pace e guerra, sole e pioggia, pace e guerra

Eravamo alla stazione sai però
nessun treno che partiva no no no
e tu intanto mi dicevi sto morendo
entravamo alla stazione si però
c’era scritto Auschwitz – Birkenau
ma non avevamo detto S. Tropez?

Good night good night che fa questa notte
che fa?

Eravamo in uno stadio c’era un grande funerale sai
ma la folla inferocita invocava la partita sì
pace e guerra, guerra e pace, sole e poi pioggia pioggia

Eravamo alla stazione sai però
nessun treno che partiva no no no
e tu intanto mi dicevi dove andremo
entravamo alla stazione sai però
c’era scritto Auschwitz – Birkenau
e tu piano mi dicevi ti amo dove andrò

Good night dove va dove va questa notte
dove va…

(om mane padme hum)

Sfida All'OK Corral

(Roversi - Quarantotto - D'Amato - Sartori)

Voglio essere io tu vuoi esser tu ma se non sono io
non sei nemmeno Dio sono come vuoi tu

Che differenza c’è tra un uomo un uomo e te
colore della pelle larghezza delle mani
uno solleva polvere l’altro è morsicato dai cani
uno mette al mondo due bambini
l’altro registra pianto e voce dei delfini

Cosa ne sai tu della mia vita
no non è possibile che tu
decida per me la mia strada è in salita
in salita, in salita, in salita

La tua voce invece è un coltello
che vuole soltanto ferire
è bello chiedere soldi al diavolo
poi comperare una fetta della notte
per vivere non per morire

Tutte le convinzioni sono rotte
guardiamoci negli occhi e
camminiamo molto adagio
la mano sul grilletto
la pistola pronta a sparare
guardami sono qua e aspetto
lascio a te la prima mossa per sparare
per sparare

Cosa ne sai tu della mia vita
no non è possibile che tu
decida per me la mia strada è in salita
in salita, in salita
cosa ne sai tu della mia vita
no non è possibile che tu
decida per me la mia strada è in salita
in salita, in salita

Che differenza c’è
se sparo prima io o te?
Che differenza c’è
se sparo prima io o te?

Alba Arriverai

(Quarantotto - D'Amato - Sartori)

Oh alba arriverai no non mi lascerai
più solo no, o no
in questo gelo no
in questo freddo no

Oh alba apparirai
con le tue luci e il sole ancora là
più in là
in questa notte che
no non si ferma mai

E il mondo sai cammina già
con suoi stivali su noi
calpesta i sogni calpesta i cuori
e non è proprio amore sai
sui marciapiedi
per monti e valli

Oh alba te ne andrai
no non mi lascerai
la tua luce no, lo so
forse negli occhi tuoi
se guardo ancora un po’

E il mondo sai cammina già
sul nostro teatrino su noi
calpesta i cuori calpesta il sangue
e non è proprio amore sai
sui marciapiedi
un uomo cade…

un uomo cade…
un uomo cade…